Se GTA fosse ambientato in Italia

GTA (Grand Theft Auto) è il videogioco più famoso degli ultimi decenni. Non esiste persona che ami i videogiochi che non lo conosca. Rockstar è riuscita a creare un vero capolavoro in questi anni e mai nessuno ne è rimasto deluso. Perchè?

La chiave del successo di questo videogioco è sicuramente il fatto che oggettivamente ci si trovi di fronte ad una vera opera d’arte in chiave moderna, ci giochi ed hai la sensazione di essere immerso in una città viva, vera. Come se non bastasse, il videogiocatore ha la possibilità di indossare i panni di un delinquente dando così sfogo ai propri istinti repressi come la violenza.

In attesa che esca il nuovo capitolo, che di sicuro sarà destinato a far parlare di sé, mi sono chiesto: come sarebbe se GTA fosse ambientato in Italia? Ecco come ho immaginato il gioco:

Introduzione

Sei stato sfortunato, nato in un quartiere popolare, la vita non ti ha concesso le stesse possibilità degli altri. Tuo padre entra ed esce dalla galera,  hai provato a studiare ma poi hai dovuto abbandonare la scuola, a casa servono i soldi e così hai messo da parte i libri per prendere il grimaldello e il piede di porco. Hai deciso di fare carriera nel mondo del crimine. Perché in Italia è più facile fare carriera in una organizzazione criminale che su un posto di lavoro onesto qualunque. Le mafie sono più meritorcratiche.

 

GTA – Missione 1 – Diventa un “avvicinato”

Se GTA fosse ambientato in Italia @Dlavolo

Parti con crimini di poco conto. Il furto d’auto naturalmente è una garanzia. Inizi col rubare macchine per praticare il famoso cavallo di ritorno. Soldi facili facili, basta puntare un pollo che sia povero e con una macchina sfigata. Quelli sono i migliori perché preferiscono pagare sempre, non hanno i soldi per comprare una macchina nuova e sganciano quasi sempre la grana.
Poi decidi di passare a livello successivo: attirare l’attenzione di qualche clan locale. Rubi sempre più macchine, macchine migliori, e le porti in qualche autodemolizione appartenente al “sistema”. Finalmente ti notano, ti chiedono se sei interessato a tirar su un po’ più di quattrini. Accetti e sei ufficialmente un avvicinato: spaccio di droga, trasporto di armi, qualche pestaggio, contrabbando, rapine, riscuotere il pizzo o intimidire i proprietari dei negozi che non vogliono pagarlo. Questi saranno i tuoi nuovi impegni.

Accumuli punti bonus se riesci a fare tutto questo percependo anche il reddito di cittadinanza.

 

GTA – Missione 2 – “Soldato”

Se GTA fosse ambientato in Italia @Dlavolo

Complimenti, hai superato la missione 1, ora sei un affiliato, ma la carriera è ancora lunga. Sei intraprendente e dimostri rispetto verso i “superiori” che iniziano a parlare delle tue abilità con il capodecina. I tuoi metodi violenti sono diventati famosi; in città tutti i negozi pagano il pizzo senza fiatare. Le tue bombe, i tuoi attacchi incendiari, le tue minacce riempiono le prime pagine dei giornali. In breve tempo si libera un posto e ti propongono di diventare un soldato.

Come soldato sei diventato ufficialmente un “uomo d’onore”, da oggi si sono sbloccate nuove missioni come l’usura, il traffico di droga e l’omicidio.

Missioni secondarie: interrare rifiuti tossici, comprare voti nei quartieri popolari per i politici amici del boss.

I tuoi conti iniziano ad avere tanti zeri dal lato giusto. Il tuo tenore di vita impenna. Inizi a comprare gioielli, rolex e crocifissi, ne hai così tanti che quando cammini fai più rumore di un pisotolero del far west. Sembri un cantante trap.

In Italia però c’è un problema. Apri una attività? Ti fanno gli auguri. Inizi a fare un po’ di soldi? Ti invidiano. Ne fai troppi? Ti copiano o ti fanno la guerra. Scoppia così una faida tra famiglie oramai diventate rivali, era solo questione di tempo che accadesse.

È tempo di vendette trasversali, longitudinali, perpendicolari. È un momento nero per la criminalità organizzata, non tanto per le vittime è più perché in Italia puoi fare il cazzo che ti pare, te lo lasciano fare tranquillamente ma solo fin quando non ci scappa il morto. Nel preciso istante in cui cascano troppi corpi a terra la corda si spezza e succede il finimondo.

In questa fase del gioco più action sono presenti inseguimenti, fughe, scontri a fuoco. Altri morti, forse troppi!

Nella tua città arrivano in massa le forze dell’ordine. Lo Stato non c’è ma deve far finta di esserci. Gli affari iniziano ad andare a rotoli. Non si può più spacciare in santa pace, i negozianti non pagano il pizzo e ci sono tonnellate di rifiuti che attendono di essere nascosti. È necessaria una tregua. La guerra finisce.

La lunga scia di sangue è però per te una manna dal cielo, qualche pezzo grosso del tuo clan è caduto, la tua carriera compie un balzo: diventi un capo.

GTA – Missione 3 – Il capo

Se GTA fosse ambientato in Italia @Dlavolo

A partire dalla missione 3, Grand Theft Auto in Italia diventa un gioco più manageriale.
Oramai non vivi più in un quartiere popolare, hai comprato una mega villa. Nel frattempo hai iniziato a nutrire una certa passione per lo stile barocco ed hai iniziato così ad arredarci la casa: servizi igienici placcati in oro, piscine, lampadari con pendenti, colonne corinzie, etc., in pratica hai fatto tutto sto casino per andare a vivere in una casa di merda. Hai più macchine di Cristiano Ronaldo.

Grazie al tuo fiuto degli affari decidi di trasformare le tue attività illecite. Quelli che chiedono il pizzo li assumi in società (sempre tue) di vigilanza privata, così è più facile farsi pagare senza dare noell’occhio. Si sbloccano missioni secondarie come: aprire piccole attività commerciali all’estero.

 

GTA – Missione 4 – Il Boss

Se GTA fosse ambientato in Italia @Dlavolo

Grazie a regolamenti di conti, pentiti e arresti sei riuscito a raggiungere il massimo grado di comando della criminalità organizzata. Non hai più concorrenza. Ora sei il boss! Davanti a te ci sono due strade:

1. Restare per strada, dichiarare guerra a chiunque osi sfidarti, diventare un latitante e chiudere la tua carriera in un buco nascosto dentro una montagna oppure, in caso di arresto, finire in una misera cella al regime di 41/Bis dimenticato da tutti;

2. Trasformare l’illecito in lecito. Introdurre amici e parenti all’interno di istituzioni, dei mercati azionari, dell’alta finanza, della politica. Acquistare in anticipo terreni con l’aiuto di “amici” che saranno in futuro destinati all’edilizia pubblica, riempirli di rifiuti nel sottosuolo, rivenderli allo Stato così come sono e farsi affidare poi gli appalti sia delle bonifiche che della realizzazione delle grandi opere grazie a gare di appalto truccate.
Oramai hai più ville di Silvio Berlusconi. In questa fase puoi costruire centri commerciali, villaggi fitness, ristoranti. Investire in grandi opere all’estero.

C’è solo una regola da rispettare arrivati a questo punto: Mai e poi mai pestare i piedi ai politici sbagliati.

Perché sia chiaro: in Italia gli onesti tirano a campare, ma se sei un delinquente puoi fare tutto ciò che vuoi e guadagnare montagne di soldi, basta avere i giusti agganci e non farli mai incazzare.

Ora che ci penso però un gioco così Rockstar non potrebbe mai farlo. Rischierebbe di dover pagare i diritti d’autore alle mafie. Qualche politico colluso offeso potrebbe poi addirittura richiedere la sospensione della distribuzione con la scusa che si tratti di un gioco violento.

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[Immagine di copertina realizzata da @Grulliver]